In base al Progetto di Monitoraggio Ambientale del Masterplan 2021, il monitoraggio delle acque sotterranee prevede campagne semestrali (in autunno e primavera) presso due piezometri (ASS01_S1 e ASS01_S2) ubicati nel sedime aeroportuale a monte e a valle idrogeologico, appositamente realizzati nel 2017, che intercettano la prima falda confinata.
Ciascuna campagna comporta le seguenti attività presso i due piezometri:
a) spurgo dei piezometri e monitoraggio in tempo reale dei parametri chimico-fisici (temperatura, pH, conducibilità elettrica, potenziale redox, ossigeno disciolto, torbidità) con sonda multiparametrica in cella di flusso;
b) prelievo dei campioni utilizzando una pompa elettrosommersa d’acciaio, munita di inverter per la regolazione delle portate su un basso flusso;
c) confezionamento dei campioni d’acqua in contenitori adeguati alla tipologia di analisi prevista e opportunamente refrigerati fino al conferimento al laboratorio designato alle analisi chimiche.
Qui l'elenco dei parametri che vengono misurati.
L’aliquota destinata all’analisi dei metalli viene filtrata in campo a 0.45 micrometri e stabilizzata con acido nitrico.
Presso il piezometro di monte ASS01_S1 viene posta in funzione una sonda automatica per il monitoraggio in continuo del battente idraulico e della temperatura durante l'anno di monitoraggio.
Ad oggi sono state effettuate:
I risultati ottenuti vengono annualmente pubblicati in relazioni che analizzano lo stato dell'ambiente idrico delle acque sotterranee integranndo i dati con quelli delle reti di monitoraggio istituzionali (ARPAV e Provveditorato alle Opere pubbliche per Veneto, Triuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige), scaricabili dalla pagina Archivio documenti.
< Acque lagunari | Potabilità delle acque > |