La rete di monitoraggio

La componente periferica del sistema di monitoraggio è attualmente costituita da nove centraline di rilevazione fonometrica dislocate sul territorio secondo le specifiche normative e le indicazioni contenute nelle Linee Guida ISPRA. Le centraline risultano sensibili alle operazioni di decollo che avvengono lungo la direttrice 04R-22L (Sud-Ovest – Nord-Est) e alle operazioni di atterraggio quando sono eseguite lungo la direttrice 22L-04R (Nord-Est – Sud-Ovest).

Nel febbraio del 2017  la rete di rilevazione fonometrica originariamente costituita da cinque centraline è stata implementata con 4 nuove unità. Tutte le centraline utilizzate sono composte da diversi apparati tra cui un fonometro, un microfono e dall’unità di elaborazione e trasmissione dati; il tutto secondo le specificate dell’allegato B del DM 31/10/1997 e del DM 20/05/1999.

Ogni centralina in relazione alla posizione che occupa rispetto alla proiezione al suolo dei tracciati di decollo o di atterraggio, alla distanza dalla testata di pista e al clima acustico caratteristico dell’area in cui è situata, è “tarata” per mezzo di due soglie, una temporale e l’altra sonora. L'immagine soprastante, rappresenta la rete periferica di acquisizione dei dati fonometrici aggiornata al 2020. Nello specifico si riportano, oltre alla posizione sul territorio dei 9 fonometri (segnaposto in blu) anche i tracciati radar in atterraggio (verde) e in decollo (rosso) oltre alla zonizzazione acustica aeroprotuale approvata all'unanimità dalla Commissione ex art.5 DM 31/10/1997 nell'ottobre del 2008.

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